Sabato 23 Giugno 2018 – ore 21:15
Sala del Cenacolo
Abbazia di San Michele Arcangelo a Passignano
TAVARNELLE VAL DI PESA (FI)
Concerto di Inaugurazione 32° Festival di Pentecoste
Quartetto Adorno
Liù Pelliciari violino
Edoardo Zosi violino
Benedetta Bucci viola
Danilo Squitieri violoncello
Tiziano Mealli pianoforte
Programma del Concerto
L. V. BEETHOVEN ( 1770 – 1827 )
Quartetto op. 59 n. 2 “Razumowsky”
ANTONIN DVORAK ( 1841 – 1904 )
Quintetto in la maggiore Op. 81
Gli Interpreti
QUARTETTO ADORNO
Fondato nel 2015 da Edoardo Zosi, Liù Pelliciari, Benedetta Bucci e Danilo Squitieri, si perfeziona presso la Scuola di Musica di Fiesole con Miguel Da Silva (Quatuor Ysaye), A. Nannoni, A. Farulli. Il nome del Quartetto è un omaggio al filosofo Theodor Wiesengrund Adorno che, in un’epoca di declino musicale e sociale, individuò nella musica da camera una chiave di salvezza per perpetuare un vero rapporto umano, secondo i valori del rispetto e dell’anelito alla perfezione. Il Quartetto Adorno ha tenuto concerti per importanti Società Musicali Italiane come “Amici del Quartetto” di Reggio Emilia, “Ravenna Festival”, “La Società dei Concerti” di Milano, MITO Festival, “Museo del Violino” di Cremona, “Festival dei Due Mondi” di Spoleto, “Festival Internazionale di Musica da Camera” di Cervo, Lucca Classica, Festival di Portogruaro.
Nel 2016 il loro debutto nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano dove si sono esibiti anche con il pianista Paul Badura-Skoda. Vincitori nell’ambito di “2016 ISA Internationale Sommerakademie” del Premio “2. Wiener Schule Preis” per la miglior esecuzione di un quartetto appartenente alla seconda scuola di Vienna, si sono esibiti in diretta radiofonica per la ORF Radio KulturHaus di Vienna. Molto interessato alla musica contemporanea, il Quartetto è dedicatario del brano di Regis Campò Energy/Fly. Nel 2017 Quartetto Adorno è stato selezionato per il progetto “Le dimore del Quartetto” ed è stato nominato ensemble effettivo di ECMA-European Chamber Music Academy fondata dal Maestro Hatto Beyerle. Nel 2017/18 sono previsti concerti per “London Chamber Music Society Series at Kings Place” e “Wigmore Hall” di Londra, “Podium für junge Solisten” di Tegernsee,“Unione Musicale” di Torino,“Società del Quartetto” di Bergamo,“Fazioli Concert Hall” di Sacile.
TIZIANO MEALLI
Allievo di Alessandro Specchi presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, formatosi alla scuola del Trio di Trieste e del Quartetto Italiano, ha fatto
dedicandosi con passione a tramandare ed esportare “con nuova forza” quei valori e quei principi ispiratori della scuola cameristica Italiana. Premiato ad importanti concorsi nazionali ed internazionali, ha intrapreso un’attività concertistica che lo ha visto protagonista in veste di solista, direttore e in varie formazioni cameristiche. Ha suonato con artisti quali Dino Asciolla,
Ifor James, Mario Brunello, Giuliano Carmignola, Piero Farulli, Riccardo Brengola, Felice Cusano, Christophe Giovaninetti, Alain Meunier, Andrea Lucchesini, Hatto Bayerle, Andrea Nannoni, Pavel Vernikov, Mario Caroli e con ensemble quali il Nuovo Quartetto Italiano, il Quartetto Fonè, il Quartetto di Milano, il Quartetto di Venezia, il Quartetto di Torino, e il Navarra String Quartet, tenendo concerti nelle più importanti città italiane ed estere, ospite delle società e dei festivals più prestigiosi.
E’ regolarmente invitato in giurie di concorsi ed è membro del Comitato Artistico del prestigioso Concorso Internazionale di musica da camera “Vittorio Gui” di Firenze. Da vari anni si dedica con passione anche alla direzione d’orchestra. E’ stato per molti anni docente presso il Conservatorio “Girolamo Frescobaldi” di Ferrara e attualmente è titolare della cattedra di Musica da Camera presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze. Tiene numerose Master Class di pianoforte e musica da camera e da molti anni ha una fruttuosa collaborazione artistica e didattica con la Scuola di Musica di Fiesole dove dal 1997 è docente negli stages di pianoforte e Musica da Camera dell’Orchestra Giovanile Italiana, ruolo appartenuto a Dario De Rosa.